Se lo specchio è impietoso e ti comunica senza mezzi termini che dopo la nascita del tuo piccolo ti sono rimasti addosso dei chili di troppo, è arrivato il momento di pensare a una dieta post parto.
Certo, non un regime dimagrante, che sarebbe controindicato sia per l’allattamento sia per il dispendio energetico richiesto dall’arrivo in casa di un bebè, ma una dieta bilanciata capace di associare i diversi alimenti in modo ottimale apportando tutti i valori nutrienti necessari per sentirsi in forma e riportare al punto giusto l’ago della bilancia.
Una corretta dieta post parto prevede, prima di tutto, un giusto apporto di vitamine e sali minerali. Via libera, dunque, a un’alimentazione colorata, che introduca almeno 5 porzioni giornaliere di frutta e di verdura di colore diverso, in modo da fare il pieno di differenti nutrienti e di fibre senza incorrere in aumenti di peso.
Per partire con il piede giusto è consigliabile fare una colazione abbondante, che sveglia il metabolismo mantenendolo alto nelle ore seguenti e, nel contempo, previene cali d’umore tipici del momento permettendo di affrontare a testa alta la giornata. Latte parzialmente scremato, gallette integrali con miele e frutta sono l’ideale. Ottimi anche i fiocchi di avena che, a fronte di un basso apporto calorico assicurano energie di lunga durata.
Per una corretta dieta post parto è indispensabile ricordarsi di abbinare sempre, a ogni pasto, le proteine ai carboidrati. Questo accorgimento garantisce un equilibrio glicemico corretto, dà tono ai muscoli ed elasticità ai tessuti, ed è nemico giurato delle smagliature e del rilassamento cutaneo.
Qualche esempio? Pasta integrale e fagioli, humus di ceci spalmato su fette di pane di segale, crostoni integrali con formaggio passati in forno.
E, proprio parlando di formaggio, va ricordata l’importanza del calcio e del magnesio, specialmente per le mamme che allattano e che, per produrre latte, necessitano di questi due sali minerali fondamentali. Formaggi, semi di sesamo, cioccolato fondente e uova ne sono ricchi e vanno introdotti nella dieta post parto, se pur con la dovuta moderazione in quanto molto calorici.
Pesce azzurro, mandorle, nocciole, pistacchi e ogni genere di semi oleosi apportano gli indispensabili Omega 3 e Omega 6, acidi grassi essenziali che mantengono in salute le membrane cellulari, facilitano la produzione di latte e forniscono anche al bambino i giusti elementi per un corretto sviluppo fisiologico.
Per qualche peccato di gola, infine, meglio usare lo zucchero di canna da compensare con un po’ di attività fisica.